La piattaforma "Acquisti in Rete" si ferma per 6 giorni
La macchina degli appalti pubblici italiani affidati ricorrendo al Mercato Elettronico delle PA (MEPA) si prenderà una pausa forzata durante la settimana di Ferragosto
news del 17/07/2025Stop di Ferragosto per il MEPA: la piattaforma "Acquisti in Rete" si ferma per 6 giorni
ROMA - La macchina degli appalti pubblici italiani affidati ricorrendo al Mercato Elettronico delle PA (MEPA) si prenderà una pausa forzata durante la settimana di Ferragosto.
La piattaforma "Acquisti in Rete", snodo cruciale per le gare di beni e servizi della Pubblica Amministrazione, sarà inaccessibile per quasi una settimana, dalle ore 8:00 di mercoledì 13 agosto fino alle 20:00 di lunedì 18 agosto 2025. Lo stop è dovuto a un intervento programmato di "adeguamento infrastrutturale".
Il portale, gestito da Consip per conto del Ministero dell'Economia e delle Finanze, è lo strumento principale attraverso cui le amministrazioni pubbliche ottimizzano le proprie spese e le imprese forniscono i loro prodotti e servizi.
Durante i sei giorni di fermo, come annunciato dal team di Acquisti in Rete, sarà impossibile svolgere qualsiasi operazione sul portale.
Servizi bloccati e l'impatto su gare e scadenze
L'interruzione avrà un impatto significativo sia per gli enti pubblici che per le migliaia di imprese fornitrici. Non sarà possibile navigare sul portale, avviare o concludere procedure di acquisto e negoziazione, né gestire quelle già in corso. Saranno inoltre inaccessibili il Sistema di verifiche inadempimenti e le procedure di abilitazione ai mercati telematici, come il MePA (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione), un vero e proprio mercato digitale per gli acquisti pubblici.
Di particolare rilievo è l'impossibilità di accedere all'integrazione con la Piattaforma dei Contratti Pubblici (PCP) dell'ANAC, Questa piattaforma è essenziale per la digitalizzazione dell'intero ciclo di vita dei contratti pubblici, consentendo, tra le altre cose, la richiesta dei Codici Identificativi di Gara (CIG) e la gestione delle pubblicazioni legali a livello nazionale ed europeo.
Il comunicato ufficiale del team di "Acquisti in Rete" lancia un monito chiaro a tutte le stazioni appaltanti e agli operatori economici: "assicurati che le scadenze di presentazione delle offerte e le date fissate per le sedute pubbliche non ricadano nei giorni di fermo del Sistema". In caso contrario, sarà indispensabile riprogrammare le sedute o prorogare i termini delle gare.
Manutenzione per il futuro, ma con possibili rallentamenti
L'intervento di adeguamento infrastrutturale mira a migliorare le prestazioni e l'affidabilità del sistema. Tuttavia, il team di "Acquisti in Rete" avverte che, una volta ripristinato il servizio, "potrebbero manifestarsi rallentamenti dovuti al tuning del Sistema". L'invito per tutti gli utenti è quindi quello di pianificare le proprie attività tenendo conto non solo dei giorni di chiusura, ma anche di questa eventuale fase di assestamento iniziale.
La scelta di effettuare l'intervento a cavallo di Ferragosto non sembra casuale, ma mirata a ridurre al minimo i disagi in un periodo di fisiologica riduzione delle attività lavorative. Resta comunque fondamentale per amministrazioni e imprese riorganizzare le proprie scadenze per non incorrere in blocchi operativi alla ripresa delle attività.
Collegamenti:
https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/programma_approfondimenti_chiusura_straordinaria_agosto_2025.html